Turno decisivo della Coppa dei Castelli romani: per qualificarsi serve una vittoria. Ma i nostri tennisti di periferia hanno il Minotauro.

Seconda giornata della Coppa dei Castelli romani, l’esordio in casa che è una vittoria un po’ stentata. Il tabellone finale è ad un passo.

È iniziato il primo torneo autunnale dei tennisti di periferia, ed è un torneo di doppio all’insegna dell’amicizia.

Un pomeriggio ai Jardins du Luxembourg a Parigi, un posto talmente bello da rendere interessante perfino il tennis dei dilettanti.

Il bello di vincere un torneo è che il giorno dopo non c’è nessun avversario da battere.

Se torni dalle vacanze quando gli altri stanno per partire, allora il tennis d’agosto è come il viaggio a Cracovia di Un sacco bello

Si chiude la stagione dei tornei a squadre, e finisce bene.

Perso un torneo, ce n’è sempre un altro. Questa volta si fa sul serio: inizia la serie D2 maschile.

Siamo fuori dalla Coppa Gabbiani per colpa di un doppio mai iniziato e mai preso sul serio.

Si giocano gli ottavi di finale della Gabbiani di domenica mattina, e bisogna vincere per salvare il pomeriggio.