Abbiamo problemi con la gente.
Un 2016 con 17 vittorie e 17 sconfitte, tanti post su Instagram e poco tennis. Tra poco comincia il 2017, però, e noi vogliamo rivedere il vecchio Dolgopolov.
Migliora anno dopo anno e non si pone mai obiettivi troppo ambiziosi: ma ora Roberto Bautista-Agut vuole essere pronto per fare la differenza anche negli Slam.
La partita dell’anno ha sicuramente deluso ma ci ha raccontato molte cose. La più interessante di tutte su Novak Djokovic.
Kei Nishikori è forte, fortissimo. Ma quando le cose si complicano torna ad essere una persona normale. Stasera avrà di fronte Djokovic, l’ostacolo più duro tra lui e la divinità.
Quando Thiem dice di voler giocare nel 2017 almeno quanto nel 2016, ha ragione.
Per una sola settimana, Tomas Berdych era uscito dalla top 10 dopo oltre sei anni. Ma chi se n’era accorto?
Quest’anno Roger Federer non sarà a Basilea a far sospirare i suoi tifosi, come se li volesse abituare al futuro che incombe. Ma il Re ha fatto una promessa, che di sicuro manterrà.
Otto settimane di squalifiche per Nick Kyrgios e il consiglio di andare dallo piscologo. Il tentativo di normalizzare il più grande talento del tennis contemporaneo.
A 28 anni Ernests Gulbis si è messo in testa di aggiustare il suo dritto. Ancora una volta.